SERIE A ULTIME DAI CAMPI – A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, sono intervenuti i corrispondenti dai campi di Serie A. Di seguito, le ultime di formazione in vista della ventottesima giornata di campionato raccolte da ilsognonelcuore.com.
Juventus-Spezia
Luca Cavallero, giornalista di radio bianconera, ha annunciato le probabili formazioni alla vigilia di Juventus-Spezia:
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Danilo, De Ligt, De Sciglio; Cuadrado, Locatelli, Arthur, Rabiot, Pellegrini; Vlahovic, Morata.
Allenatore: Allegri.
SPEZIA (4-3-3): Provedel; Ferrer, Erlic, Nikolaou, Reca; Maggiore, Bourabia, Bastoni; Gyasi, Manaj, Verde.
Allenatore: Motta.
Tra i pali torna Szczesny al posto di Perin. La fase difensiva sarà analoga a causa dell’assenza di Bonucci. Il terzetto difensivo sarà composto da De Ligt, Danilo e De Sciglio. A centrocampo, sulla destra, torna Cuadrado al posto di Ake che aveva giocato contro la Fiorentina in Coppa Italia. A centrocampo Locatelli, Rabiot e Arthur. Il brasiliano ha convinto nelle ultime uscite e Max Allegri lo riconferma. In attacco spazio alla coppia Vlahovic-Morata. Sebbene ogni tanto si parla di possibilità di partire dalla panchina, la realtà conferma che l’attaccante serbo è irrinunciabile per Allegri.
Napoli-Milan
Antonio Vitiello, direttore Milannews.it, ha annunciato le ultime alla vigilia del big match tra Napoli-Milan:
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Lobotka, Fabiàn; Politano, Zielinski, Insigne; Osimhen.
Allenatore: Spalletti.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Saelemaekers (Messias), Kessie, Leao, Giroud.
Allenatore: Pioli.
In attesa della parte finale dell’allenamento di rifinitura, qualora Ibrahimovic dovesse recuperare sarà soltanto per la panchina o quantomeno per una manciata di minuti nel finale. A centrocampo torna Tonali al fianco di Bennacer mentre Kessie avanza sulla trequarti. Il rendimento di Brahim Diaz è ancora lontano dai suoi standard e dunque siederà in panchina. Sugli esterni Leao e Messias a supporto di Giroud. Luciano Spalletti, invece, rispetto alla gara contro la Lazio cambia a centrocampo. Lobotka prende nuovamente il posto ai danni di Demme, Lozano ed Anguissa saranno in panchina. Il primo difficilmente entrerà a partita in concorso mentre ci sono più chance per il camerunense.
Udinese-Sampdoria
UDINESE (3-5-2): Silvestri, Becao, Pablo Marì, Perez; Molina, Pereyra, Walace, Arslan, Udogie; Deulofeu, Beto.
Allenatore: Cioffi.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Falcone; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello (Murru); Candreva, Ekdal, Rincon; Sensi; Quagliarella, Caputo (Sabiri).
Allenatore: Giampaolo.
La prima sfida di giornata è quella tra Udinese e Sampdoria. Entrambe le squadre sono in cerca di punti importantissimi per allontanare lo spauracchio retrocessione. Nessun dubbio di formazione per Cioffi al contrario di Giampaolo che deve ancora completamente sciogliere le riserve. In difesa è aperto il ballottaggio Augello-Murru sulla corsia di sinistra, in attacco dubbio tra Caputo e Sabiri.
Roma-Atalanta
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp; Mkhitaryan, Cristante, Pellegrini, Vina; Zaniolo, Abraham.
Allenatore: Mourinho.
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Djimsiti, Demiral, Palomino; Zappacosta, De Roon, Freuler, Maehle; Koopmeiners; Pasalic, Boga.
Allenatore: Gasperini.
Nel pomeriggio spazio al big-match tra Roma ed Atalanta. Le due compagini arrivano da un periodo di forma non molto brillante. I ragazzi di Gasperini inseguono i tre punti per mettere pressione alla Juventus e sperare fino all’ultimo il sorpasso in chiave Champions. I giallorossi inseguono un posto per l’Europa League con l’intendo di evitare per il secondo anno di fila la Conference League. Nessun ballottaggio per le rispettive compagini, questi saranno i 22 calciatori che scenderanno in campo.
Cagliari-Lazio
CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Goldaniga, Lovato, Altare (Carboni); Bellanova, Marin, Grassi, Deiola, Dalbert; Pereiro, Joao Pedro.
Allenatore: Mazzarri.
LAZIO (4-3-3): Strakosha; Marusic, Luiz Felipe, Acerbi (Patric), Radu; Milinkovic, Leiva, Luis Alberto; Felipe Anderson (Pedro), Immobile, Zaccagni.
Allenatore: Sarri.
Cagliari-Lazio chiuderà la giornata di sabato. I ragazzi di Mazzarri stanno disputando un girone di ritorno sopra alle aspettative, addirittura per punti sarebbe un rendimento momentaneamente da zona Champions. La Lazio è reduce dalla sconfitta in extremis contro il Napoli. Per Mazzarri l’unico ballottaggio è quello difensivo tra Altare e Carboni. Per Sarri dubbio Acerbi-Patric in difesa. In attacco Pedro dopo l’eurogol contro il Napoli da subentrato, potrebbe iniziare nuovamente dalla panchina. Lo spagnolo sta recuperando da un infortunio e Felipe Anderson potrebbe partire dall’inizi dopo una prova non esaltante contro i partenopei.
Genoa-Empoli
GENOA (4-2-3-1): (4-2-3-1): Sirigu; Hefti, Ostigard, Vasquez, Calafiori; Sturaro, Badelj; Gudmundsson, Melegoni, Portanova; Destro.
Allenatore: Blessin.
EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Romagnoli, Viti, Parisi; Zurkowski, Asllani, Bandinelli; Bajrami; Cutrone, Pinamonti.
Allenatore: Andreazzoli
In Genoa di Blessin in piena zona retrocessione ospita l’Empoli di Andreazzoli che si trova in una zona di classifica più tranquilla. I toscani, però, stanno vivendo un periodo di crisi di risultati. Infatti basta pensare che l’ultima vittoria in campionato risale a quella contro il Napoli al Maradona. Nessun ballottaggio aperto per i rispettivi allenatori.
Bologna-Torino
BOLOGNA (3-4-2-1): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate; De Silvestri, Schouten, Svanberg, Hickey; Orsolini, Soriano; Barrow.
Allenatore: Mihajlovic.
TORINO (3-4-2-1): Berisha; Djidji, Bremer, Rodriguez; Vojvoda, Lukic, Mandragora, Ansaldi; Pobega, Brekalo; Belotti.
Allenatore: Juric.
A separare Bologna e Torino in classifica è soltanto un punto con i Felsinei che dovranno recuperare la gara in meno contro la capolista Inter. Inoltre sembrava finito il periodo di difficoltà per Arnautovic ma i problemi fisici non danno tregua. L’attaccante austriaco aveva segnato tre gol nelle ultime due. Domani sarà nuovamente out per infortunio tuttavia al suo posto ci sarà Barrow.
Fiorentina-Hellas Verona
FIORENTINA (4-3-3): Dragowski; Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi; Castrovilli, Torreira, Maleh; Gonzalez, Cabral, Saponara.
Allenatore: Italiano.
HELLAS VERONA (3-4-1-2): Montipò; Casale, Gunter, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Caprari; Simeone, Lasagna.
Allenatore: Tudor.
La Fiorentina di Italiano, dopo la beffarda sconfitta in Coppa Italia contro la Fiorentina, ospita un lanciatissimo Verona che sogna un posto per l’Europa. Per i toscani spazio a Cabral dal primo minuto al posto di Piatek, grande opportunità per il brasiliano per lasciare il segno dall’inizio. Tudor, in attacco, risponde col tandem Simeone-Lasagna.
Venezia-Sassuolo
VENEZIA (4-3-1-2): Romero; Ampadu, Caldara, Ceccaroni, Haps; Ampadu, Vacca, Cuisance; Aramu; Henry, Okereke.
Allenatore: Zanetti.
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Chiriches, Ferrari, Kyriakopoulos; Frattesi, Matheus Henrique; Berardi, Raspadori, Traore; Scamacca.
Allenatore: Dionisi.
Zanetti si affida alla coppia Henry-Okereke, supportata da Aramu per cercare punti in ottica salvezza. Per il Sassuolo Matheues Henrique sostituisce lo squalificato Lopez. Curiosità: i ragazzi di Dionisi hanno un bilancio equilibrato nel rapporto tra gol fatti subiti ben 45 gol fatti e altrettanti subiti.