A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Mirko Calemme, noto giornalista, tra le varie testate, di ‘As’. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di calcioinpillole.com.
Insigne, Calemme: “Arriva molto bene alla gara di stasera”
“Aria di derby per la sfida di stasera? Aria di derby sarebbe più una sfida con il Real Madrid o l’Atletico. Speriamo vada diversamente da quella sfida del 2017 dove uscimmo ingiustamente, stavolta siamo partiti con una prestazione già molto buona al Camp Nou. Ipotesi di formazione? Scelte abbastanza obbligate. Non mi aspetto grandi differenze né dal Napoli né dal Barcellona. Entrambe han fatto vedere che vogliono andare avanti per quanto stiano lottando in campionato. Partita importante per Insigne prima dell’addio? Sì, è una partita importante per Insigne. L’occasione per vincere il primo grande trofeo dal post-Maradona. Lorenzo arriva alla gara in buone condizioni da quel che mi risulta, si è riposato e sta bene. Molti si dimenticano ma, spesso in queste notti, Insigne ha saputo offrire grandi prestazioni. Il Barcellona è in crescita ma dietro scricchiola e, obbligatoriamente, dovrà scoprirsi. Insigne è stato criticato al Camp Nou ma praticamente ha giocato da terzino. Stasera ha un’ottima chance e, certamente, dovrà spingere di più”.
Finale di Champions, Calemme: “E’ impensabile giocarla in Russia”
“Sulle scelte di Spalletti in Cagliari-Napoli? Da come ha parlato Spalletti, è evidente che si vuole vincere ogni partita. Qualche giocatore magari non ha voluto rischiare, invece di giocare sul ‘fastidio’. Certo, Fabian e Osimhen in panchina sono state scelte che hanno lasciato perplessità ma poi, ovviamente, bisogna pensare che magari, se avessero giocato, si sarebbero potuti infortunare e sarebbe stato peggio. Visto lo scenario tra Ucraina e Russia, ti aspetti un cambio sede per la finale di Champions League? Non credo ci possano essere scenari differenti, visto quello che sta accadendo. E’ impensabile giocare la finale di Champions League a San Pietroburgo, così come disputare match UEFA in Russia o in Ucraina. Napoli, più possibilità in campionato o in Europa League? Per me Spalletti non fa scelte, e secondo me va bene. Quando il Napoli ha provato a dare importanza ad una competizione, rispetto ad un’altra, poi è rimasto con il cerino in mano. E’ vero che ci sono degli infortuni ma, in una ventina di giorni, dovrebbero recuperare tutti e a quel punto si può competere ovunque. Cerchiamo di giocarcela a viso aperto. Il Real guarda in casa Napoli. Voci su Osimhen e Fabian Ruiz Onestamente non mi risulta. Mbappé non ha firmato, ma poco ci manca. Vedremo su Fabian Ruiz: le voci dalla Spagna, ad un certo punto, lo hanno sicuramente influenzato. Non è un mistero che piaccia al Real Madrid, così come al Barcellona. Lui non ha mai nascosto di voler tornare a giocare in Spagna. Al momento non vi sono incontri pianificati per il rinnovo, vedremo”.
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