NAPOLI BARCELLONA – Napoli Barcellona si giocherà domani alle ore 21:00. Gli azzurri, dopo l’occasione persa in campionato, tenteranno di passare agli ottavi di Europa League contro un Barcellona in grandissima forma. La partita in campionato, contro il Valencia, ha visto i blaugrana vincere per quattro a uno, in trasferta. Il principale protagonista è stato proprio Aubameyang, che con una doppietta ha permesso subito agli ospiti di assaporare la vittoria. La squadra di Xavi, dalla chiusura del calciomercato invernale, è il team con più punti conquistati. La rivoluzione è in atto e sembra fuzionare: all’andata Ferran Torres, però, oltre al rigore trasformato non è riuscito a portare in gol la squadra, con tanti errori decisivi. Adama Traorè è stato bloccato da Juan Jesus e Aubameyang non ha trovato spazi. Sarà importante per i partenopei, dunque, replicare la partita – dal punto di vista difensivo – dell’andata. Bisognerà concedere ben poco agli spagnoli e bisognerà essere più ‘cattivi’ sotto porta. Per passare il turno serve qualcosa di più rispetto alla sfida al Camp Nou. Insigne, Politano, Osimhen e Fabian vanno verso il recupero completo, Lozano e Lobotka non ce la fanno.
Probabili formazioni e gli indisponibili del match
Spalletti tornerà al 4-2-3-1 dopo l’esperimento fallito (e obbligato) a Cagliari. In porta tornerà Meret, con Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly e Mario Rui, leggermente favorito su Juan Jesus in difesa. In mediana torna anche Fabian dal 1′, accanto a Demme. Sulla trequarti ci saranno Zielinski, Elmas e Insigne: Politano subentrerà a gara in corso. La punta centrale sarà Victor Osimhen. Gli indisponibili sono Lozano, Lobotka, Anguissa e Tuanzebe (fuori lista Uefa).
Sponda opposta Xavi sceglie ancora il 4-3-3. In porta ci sarà Ter Stegen. La retroguardia sarà composta da Dest, favorito su Mingueza, Piqué, Araujo e Jordi Alba. In mediana ci sarà Busquets, affiancato da De Jong e Pedri. Il trio d’attacco sarà composto da Gavi, leggermente favorito su Ferran Torres, Aubameyang e Dembelé, in ballottaggio con Adama Traorè.
L’analisi tattica prepartita
Sarà una partita molto difficile da affrontare soprattutto nella seconda metà di gara. Il Barcellona ha dimostrato di essere ancora la regina del possesso palla (all’andata 67% contro il 33%). Anche la compagine di Spalletti, in campionato, ha la media più alta, ma ciò non basta per dominare ed avere il pallino del gioco in mano. La velocità degli esterni, soprattutto quella di Dembelé, può mettere in serie difficoltà gli esterni: per questo motivo gli attaccanti dovranno rientrare in difesa per raddoppiare e supportare i terzini. Dopo le tantissime energie spese all’andata e a Cagliari, non sarà assolutamente semplice battere la squadra di Xavi. Ma la chiave della vittoria, come nella scorsa partita, è sulla trequarti: Insigne, Politano e Zielinski possono far soffrire un centrocampo che spesso lascia tanti spazi. De Jong e soprattutto Pedri non sempre ricoprono la zona avanti alla difesa; difatti il gol azzurro al Camp Nou è stato proprio di Piotr. Sarà importante servire bene e soprattutto supportare Victor Osimhen, che nella gara di andata è apparso solo. Il passaggio del turno potrebbe essere un’arma a doppio taglio: da un lato porterebbe tanto entusiasmo in città risollevando il morale della squadra, dall’altro aumenterebbe il dispendio di energie fisiche, e quindi gli infortuni, potrebbero incrementarsi sviluppando nuovi ostacoli nel rush finale di campionato.