OSIMHEN VIVENZIO – A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuta Claudia Vivenzio, corrispondente a Barcellona di calcioNapoli1926.it per la sfida di Europa League di oggi del Napoli. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di calcioinpillole.com.
Osimhen, Vivenzio: “E’ tutto rientrato nella norma”
“Sulla possibilità di vedere Osimhen disponibile contro il Barcellona? Si comprendeva non fosse nulla di grave, era una botta precedente presa nell’allenamento precedente alla rifinitura. C’è stata apprensione ma tutto è rientrato nella norma. E’ determinante, può spostare gli equilibri, il Barcellona fa fatica a mantenere la linea difensiva unita e lui può dare fastidio e non poco. Sulla volontà del Napoli di andare avanti in Europa League? La volontà c’è, se ti capita il Barcellona non è il più fortunato dei sorteggi. Devi tenere le lunghezze in Serie A, ma l’Europa League non ha valore solo in Italia, nel resto dell’Europa resta un palcoscenico europeo. Quanto possono essere utili le verticalizzazioni di Fabian Ruiz. E’ difficile andare a palleggiare in faccia al Barcellona al Camp Nou, quindi mi aspetto che il pallino del gioco venga lasciato a loro. Ma così facendo si sbilanciano tantissimo ed infatti subiscono tantissimi gol. Attaccano con Gavi, Pedri, Traoré, quindi risulta vincente andare a recuperare un pallone, poi con Fabian Ruiz verticalizzi per Osimhen e fai tranquillamente l’1-0”.
Mertens, Vivenzio: “Spalletti non lo vede bene insieme ad Osimhen”
“Sul perché Spalletti non gioca con Mertens dietro a Osimhen? Non li vede insieme perché preferisce una squadra solida ed equilibrata. Con loro due contemporaneamente non sarebbe così ed è una cosa che ha costruito dal ritiro da Dimaro. Spalletti non vuole snaturalizzare troppo la squadra che ora è ai vertici della Serie A e deve giocarsi l’Europa League. Sul perché si punti più su Fabian Ruiz rispetto a Lobotka? Fabian gioca più in verticale rispetto a Lobotka, ma io li vedo bene insieme. Quest’ultimo riesce a smarcarsi tantissimo ed è quello che tocca più palloni. Secondo me possono convivere ma non in tutte le partite, perché perdi fisicità ed in tal caso può intervenire Anguissa che non fa solo legna in mezzo al campo. Probabile formazione del Napoli? In porta Meret, sarebbe irrispettoso non farlo partire in Europa League. A sinistra Mario Rui ma salgono le possibilità di Ghoulam. Al centro Rrhamani e Koulibaly, poi a destra Di Lorenzo. Fabian Ruiz e Anguissa al centro di centrocampo. Elmas a destra, Zielinski al centro della trequarti e Insigne a sinistra, con Osimhen al centro dell’attacco.”