NAPOLI PROBABILI FORMAZIONI – Napoli-Inter è la partita più importante della stagione per la squadra di Spalletti. La classifica parla chiaro: ci sono tre squadre ravvicinate che hanno la possibilità di accaparrarsi lo Scudetto. L’Inter, a cinquantadue punti, con una partita in meno, si presenterà al Maradona dopo la sconfitta nel derby, che ha decisamente riaperto il campionato. Una buona prova per settanta minuti non è servita agli uomini di Simone Inzaghi, che si sono fatti travolgere da un indomabile Giroud. La compagine del mister di Certaldo, invece, è riuscita a conquistare i tre punti in terra lagunare. In un campo ostico, facile solo sulla carta, il Napoli ha vinto grazie ai gol di Osimhen, tornato al gol dopo tre mesi, e Petagna. Alle due squadre aspetterà uno stadio – che seppur abbia la capacità di ospitare il 50% degli spettatori – stracolmo. La vendita dei biglietti è terminata in un solo giorno. E’ chiaro che per far riavvicinare i tifosi e renderli presenti nell’arena di Fuorigrotta, l’obiettivo principale del club deve essere il tricolore. Tra entusiasmo e scaramanzia, la città di Napoli è in fermento: una vittoria porterebbe gli azzurri a più due e una grandissima ventata di entusiasmo e consapevolezza di essere grandi. D’altro canto, i campioni d’Italia hanno voglia di riscossa e daranno il massimo per portare a casa quantomeno un punto.
Probabili formazioni e gli indisponibili del match
Spalletti schiererà il consueto 4-2-3-1. In porta ci sarà Ospina. In difesa giocheranno Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly e Mario Rui. A centrocampo giocheranno ancora Lobotka e Fabian Ruiz: l’arrivo di Anguissa, almeno per questa partita, non dovrebbe cambiare la mediana. Il camerunese è pronto ad entrare a gara in corso. Sulla trequarti ci sarà il solito Zielinski, affiancato da Insigne e Politano, ancora favorito su Elmas. L’attaccante centrale sarà Osimhen. Dries Mertens sarà pronto a subentrare. Gli indisponibili del match saranno Lozano e Tuanzebe.
Sponda opposta, Inzaghi schiererà il 3-5-2. In porta ci sarà Handanovic, con la retroguardia formata da Skriniar, De Vrij e D’Ambrosio, favorito su Dimarco. Sulle fasce giocheranno Perisic e Dumfries, favorito su Darmian, con Brozovic, Barella e Çalhanoğlu al centro. Il duo d’attacco sarà composto da Lautaro e Dzeko: scalpita Sanchez. Gli indisponibili del match sono Bastoni, Caicedo, Correa e Gosens.
L’analisi tattica prepartita
Quella di sabato potrebbe essere una partita chiusa, almeno nella prima mezz’ora. Le due squadre cercheranno di studiarsi, soprattutto l’Inter, che ha a disposizione due risultati su tre. Il Napoli giocherà maggiormente a trazione anteriore, con Osimhen in attacco che ha tanta voglia di riscatto, dopo il terribile infortunio rimediato all’andata, proprio al San Siro. Non sarà semplice trovare spazi nella retroguardia nerazzurra. Soprattutto se a marcarlo sarà Skriniar, Osimhen dovrà inventarsi qualcosa per gonfiare la rete. L’uomo che meno sta rendendo tra le fila dell’Inter è proprio Stefan De Vrij, che si alternerà con lo slovacco per la marcatura sul numero nove azzurro. Su Zielinski ci sarà la marcatura ferrea di Brozovic, e viceversa. Il Napoli proverà ad imporre il suo gioco, ad avere il pallino del gioco in mano senza cadere in errori futili, che potrebbero compromettere il risultato della sfida più importante, almeno fino ad ora, della stagione. I terzini, Mario Rui e Di Lorenzo, dovranno lavorare il doppio a causa della grande spinta offensiva che offrono Dumfries e Perisic. Soprattutto quest’ultimo è in gran forma: questa stagione si è rilevato uno degli uomini più importanti per Inzaghi. Capace di creare grandi occasioni per gli attaccanti, oltre che essere pericoloso in fase realizzativa. Anche i due centrali, in questo caso soprattutto Koulibaly, dovrà prestare attenzione a Dumfries e ai suoi inserimenti. Insomma, sarà una partita molto tattica, ma a fare la differenza saranno il cuore e la voglia di vincere.