NAPOLI TOP FLOP MESE – Il mese di gennaio è stato sicuramente positivo per la compagine di Spalletti, che in cinque gare è uscita vincitrice tre volte. Il pareggio a Torino – contro la Juventus – è da considerarsi un risultato più che buono, considerando che la lista degli indisponibili era più che fitta e i giocatori a disposizione, della prima squadra, erano tredici. L’unica nota storta è stata la sconfitta contro la Fiorentina in Coppa Italia. Petagna è riuscito a portare gli azzurri ai supplementari, ma orfani di Lozano e Fabian Ruiz (entrambi espulsi) sono stati sovrastati dall’energia viola.
Gli uomini di Italiano hanno sbancato il Maradona, vincendo per cinque a due. Il primo obiettivo stagionale è sfumato, ora tutte le energie verranno riversate in campionato e in Europa League. La sfida contro la Sampdoria ha rivisto gli azzurri rialzare la testa e dare una forte risposta alle avversarie. Il gol in rovesciata di Petagna ha deciso il match, ma la prestazione del collettivo ha fatto la differenza: tutti sopra la sufficienza. Dominio e applicazione hanno fatto la differenza. A Bologna, Spalletti ha dimenticato l’imbarcata ricevuta contro la Fiorentina e l’idea di schierare Lozano sin dall’inizio ha fatto la differenza: il messicano si è sbloccato, dopo tanto tempo, siglando una doppietta. Prestazione superlativa degli azzurri, troppo superiori agli uomini di Mihajlović.
L’ultima partita di questo mese è stata contro la Salernitana. Quattro a uno e dominio totale, ancora una volta. Spalletti predilige il possesso palla e con Lobotka in mediana riesce a renderlo ancora più efficace. Lo slovacco ha una media di novanta passaggi riusciti nell’ultimo mese. Il ritorno al gol di Insigne, la conferma di un Dries Mertens ancora decisivo e una grande solidità difensiva (anche con una proiezione positiva all’attacco) fanno del Napoli una grande squadra, soprattutto se al completo. Ora, scopriamo insieme il top e il flop di questo mese.
Il top
NAPOLI TOP FLOP MESE – Il top del mese di gennaio è Dries Mertens. Per la seconda volta in questa rubrica, il belga viene eletto come top del mese. L’età (34) è solo un numero, perché Dries continua a regalare magie. Decisivo, finalizzatore e leader. Caratteristiche che servono a questo Napoli, che in fase realizzativa, è leggermente calato rispetto agli scorsi anni. Il problema principale verrà approfondito nel paragrafo successivo, dove scopriremo, appunto, il flop. Tre gol e un assist realizzati dal folletto belga. Il gol allo Juventus Stadium accende una speranza in una partita caratterizzata da tanti problemi, causa Covid. La sua rete regala un punto in una partita da sempre ostica. Nella sfida di Coppa Italia, l’attaccante estrae il coniglio dal cilindro con una magia. Tocco superfluo del trentaquattrenne che insacca la rete: Dragowski può solo osservare la traiettoria. Infine, contro la Salernitana, Mertens sigla il due a uno prima della fine del primo tempo. Rigore calciato con personalità, fondamentale per evitare problemi nella ripresa. Al 47′ è suo il cross decisivo per il gol di Rrahmani: assist perfetto e tre punti in tasca.
Il flop
NAPOLI TOP FLOP MESE – Il flop del mese è Matteo Politano. L’attaccante non riesce ad incidere in termini di gol da troppo tempo. L’ultima – e unica – rete in campionato risale alla terza giornata contro la Juventus. Considerando che l’esterno, nella scorsa giornata, ha raggiunto la doppia cifra, un solo gol in ventuno partite giocate è davvero poco. Le prestazioni raggiungono la sufficienza, ma non sempre la superano. È proprio questo il motivo per il quale il Napoli non segna come le scorse stagioni. I gol degli esterni mancano. Lozano, contro il Bologna, sembra essere tornato ai suoi livelli, ma le prestazioni altalenanti del messicano e dell’italiano incidono sul percorso, e non poco. Per assicurarsi il posto in Champions, e magari sognare lo Scudetto, bisognerà alzare l’asticella. La mancata convocazione in Nazionale, per Politano, potrà fungere da sprono ancora per una volta.
LEGGI ANCHE
Pasquale Caldarelli