MILAN NAPOLI PROBABILI FORMAZIONI – Il Napoli arriva da un periodo molto difficile a causa dei tanti infortunati e degli scarsi risultati. La sconfitta contro l’Empoli – inaspettata sulla carta – non ha permesso gli azzurri di alzare la testa e dare una risposta alle concorrenti. Domani, andrà in scena Milan Napoli, e la compagine di Spalletti dovrà vincere per rimanere a meno quattro dall’Inter ed essere a pari punti con la squadra di Pioli. Quest’ultimo è reduce da risultati mediocri nell’ultimo mese, anch’egli attanagliato dai diversi infortuni in rosa. La buona notizia è il recupero di Giroud, che potrebbe concedere qualche minuto di riposo a Ibrahimovic. Potrebbe essere una partita chiusa in cui entrambe le squadre cercheranno di difendere il risultato, ma allo stesso tempo potrebbero essere gli episodi a decidere la gara. Una partita non decisiva ma importantissima per le due squadre, che dovranno approfittare del passo falso dell’Atalanta e allontanarsi dalla Juventus di Max Allegri che è a quota trentuno punti, proprio come la Roma.
Le probabili formazioni e gli indisponibili del match
Spalletti scenderà in campo con il consueto 4-2-3-1. In porta ci sarà Ospina. In difesa giocheranno Di Lorenzo a sinistra e Malcuit a destra, con Rrahmani e Juan Jesus al centro. La mediana sarà composta da Demme e Anguissa, mentre sulla trequarti verterà Zielinski. Ai suoi lati giocheranno Politano ed Elmas, con il primo in ballottaggio con Lozano. L’attaccante centrale sarà Dries Mertens. Gli indisponibili del match sono: Fabian, Insigne, Osimhen, Koulibaly e Mario Rui.
D’altro canto, Pioli schiererà lo stesso modulo di Spalletti. In porta ci sarà Maignan. In difesa giocheranno Florenzi, Tomori, Romagnoli e Kalulu, leggermente favorito su Theo Hernandez. La mediana sarà composta da Kessiè e Tonali, mentre sulla trequarti ci sarà Brahim Diaz; ai suoi lati scenderanno in campo Salemaekers e Messias, con Ibrahimovic l’unico riferimento d’attacco. Gli indisponibili del match sono: Leao, Pellegri, Rebic, Calabria, Plizzarri e Kjaer.
L’analisi tattica prepartita
Due squadre che scendono in campo con un modulo a specchio: ciò vuol dire che il sistema di gioco è simile, ma non uguale. Infatti, il centrocampo farà la differenza: Tonali e Kessiè hanno dimostrato di essere la miglior coppia per Pioli, dimostrando sin da subito un grande affiatamento. Discorso diverso per Demme e Anguissa, che in pochissime partite hanno giocato insieme: il primo è reduce dal Covid, mentre il secondo è appena tornato in campo dopo un infortunio muscolare. Qualche incertezza potrebbe condannare la mediana, ma non è detto visto la qualità dei giocatori. Entrambe le difese hanno due assenze importanti: senza Theo, Kjaer, Mario Rui e Koulibaly, le due compagini potrebbero soffrire in fase difensiva. L’approccio alla gara sarà fondamentale, ma importante sarà la continuità nei novanta minuti. Malcuit dovrà arginare gli attacchi di Messias, mentre la difesa azzurra dovrà cercare di rimanere molto alta per permettere di evitare ad Ibrahimovic di restare sempre più al lungo in area di rigore, dove lo svedese sa come essere decisivo.