UP&DOWN NEBBIA NAPOLI – In Up&Down – rubrica scritta in esclusiva per
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Luca Cerchione -, dopo la sedicesima di Serie A, ci ritroviamo a fare servizio meteorologico: nebbia fitta su Napoli, chiaro al nord, soprattutto in Lombardia.
Up&Down – Nebbia a Napoli, Morata floppa ancora, Ferrero…
Il
Napoli, dopo l’ultima pausa per le Nazionali, è caduto in una crisi di risultati. Certo, l’infermeria piena non ha aiutato Luciano Spalletti, ma tre sconfitte ed un pareggio nelle ultime cinque gare sono un po’ troppe, soprattutto per chi sogna di vincere lo Scudetto. Ancorché l’unica vittoria sia arrivata contro la disastrata Lazio di Sarri. Fino ad un mese fa l’unico scoglio sembrava essere la Coppa d’Africa, ma i problemi sono arrivati con oltre un mese di anticipo. L’Atalanta, lo scorso sabato, ha portato un gran banco di nebbia al Maradona, attraverso la quale gli azzurri non sono riusciti ad intravedere la via del risultato utile. In attesa di una settimana cruciale, con le sfide allo Spartak Mosca prima, ed all’Empoli poi, i calciatori di De Laurentiis occupano il primo Down settimanale.
Che Alvaro
Morata non fosse l’esempio più calzante del bomber d’area di rigore si era capito già da un bel po’. Tre gol in quindici presenze per lo spagnolo, al pari di Bonucci e Cuadrado, difensori, che però sono scesi in campo rispettivamente dodici e quattordici volte. Aggiungiamo l’inutile battibecco con Allegri che, mai come questa volta, aveva più che ragione, ed il risultato è il secondo Down di questa settimana.
Massimo Ferrero, eclettico imprenditore cinematografico e presidente della Sampdoria, ruba la scena, in negativo, alla pessima stagione dei suoi. Ed è tutto dire, visto che i blucerchiati guidati da Aversa hanno totalizzato solo quindici punti in sedici gare di Serie A. Il numero uno della Doria, dopo l’ennesima sconfitta stagionale, è finito dietro le sbarre per una bancarotta fraudolenta di qualche anno addietro. Com’era prevedibile ha subito lasciato la carica di presidente, ma i suoi errori non faranno di certo bene al club.
Up&Down – Nebbia a Napoli, luna piena in Lombardia
L’Atalanta vista sabato al Maradona è la squadra più “inglese” della nostra Serie A. I ragazzi di Gasperini, infatti, viaggiano a velocità drasticamente più elevate rispetto alle proprie avversarie. Quando poi a questi ritmi riescono ad abbinare tecnica e geometrie, diventa devastante. La Dea consolida il proprio quarto posto in classifica, mettendo nel mirino il Napoli, distante solo due punti, e con lo scontro diretto a favore. Up a Percassi ed al suo progetto.
A Milano, nel giro di una settimana, ambedue le cugine si sono prese la testa della classifica. Il
Milan, grazie alle vittorie contro Genoa e Salernitana, complice un Napoli che nello stesso periodo ha racimolato un solo punto, vola in vetta alla Serie A, confermandosi squadra matura e pronta a cogliere ogni minimo passo falso delle avversarie.
Sull’altra sponda di Milano brilla, ancora una volta, l’
Inter di Simone Inzaghi. Partita in sordina e fra lo scetticismo generale, causato dalle partenze di Antonio Conte, Romelu Lukaku ed Achraf Hakimi, i nerazzurri hanno conquistato credibilità sul campo, partita dopo partita. La vittoria contro la Roma è solo l’ultima prova di forza schiacciante in ordine cronologico. I presupposti per un bis tricolore ci sono tutti, dunque Up.
Luca Cerchione
Luca Cerchione