PEZZUTO BRUSCOLOTTI NAPOLI – A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Giuseppe Bruscolotti, ex capitano del Napoli. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione ilsognonelcuore.com.
Rrahmani, Bruscolotti: “Mi sta piacendo, ieri si è concesso un qualcosa che non è sulle sue corde”
“Marcatura allegra di Juan Jesus su Ferrari? Questo è un neo del Napoli, spesso marcano a zona perdendo gli uomini. Per me si dovrebbe marcare sempre a uomo, come fanno le altre squadre che ci affiancano in classifica, ovvero Milan ed Inter. Perché marcano a zona? Sono discorsi tecnici in cui non posso e non voglio entrare. Chi metterei accanto a Lobotka contro l’Atalanta? Noi che giudichiamo dall’esterno non contiamo niente, ci vorrebbe il termometro che ha, in questo caso, Spalletti per poter parlare. Rrahmani? Mi sta piacendo, è un ragazzo che si è messo in luce facendo bene, se non benissimo. Ieri si è concesso qualche divagazione di troppo portando palla, cosa che non è nelle sue corde e che non dovrebbe interessare ad un difensore perché perdere palla diventa sanguinoso”.
Scudetto, Bruscolotti: “Chi sbaglierà meno arriverà più lontano”
“Scudetto? Chi sbaglierà meno arriverà più lontano. Zielinski? Ieri ha giocato bene, ma attendere che un calciatore faccia la prestazione buona non mi piace. O c’è sempre, o non c’è mai. Mertens? I numeri parlano a suo favore. Centoquaranta gol non si fanno a caso, ha una facile predisposizione al gol e li sa fare in tutti i modi. La sua sostituzione, ieri, ha attirato le critiche su Spalletti, ma la scelta del mister è stata giusta perché non può spremere i suoi calciatori, soprattutto adesso che sono contati. Arbitro Pezzuto? Incapacità totale, voto zero. La classe arbitrale è strana: mandano i più capaci in Serie B, mentre giovani che devono fare esperienza arbitrano squadre che giocano per lo Scudetto. Insigne? Come tutti i capitani è l’ultimo ad abbandonare la nave, io non lo vedrei altrove ma questa decisione importante va presa da lui e dalla società di comune accordo”.