NAPOLI LAZIO PROBABILI FORMAZIONI – Dopo il turno di Europa League in settimana, torna la Serie A e a chiudere la quattordicesima giornata sarà Napoli-Lazio. Una partita diversa dalle altre per il popolo partenopeo: prima della gara sarà presentata la statua di Maradona, e dopo tanto tempo, nell’impianto di Fuorigrotta, tornerà Maurizio Sarri. Insomma, il prepartita è già “infiammato”. La squadra di Spalletti vuole rialzarsi dopo il ko a Milano e il pareggio contro il Verona. Ad aggiungersi a queste due partite, c’è la sfida di Europa League, dove gli azzurri sono usciti sconfitti in quel di Mosca. Tanta “nostalgia” di Osimhen e Anguissa: il primo è stato sostituito egregiamente da Petagna, mentre il secondo dovrà essere rimpiazzato da Diego Demme. La sua forma fisica, dopo la negatività al Covid-19, sarà fondamentale. La Lazio vuole guadagnare punti per scalare la classifica, mentre il Napoli vuole confermare il primato. Il Maradona sarà pieno: sono previsti circa 40mila spettatori.
Le probabili formazioni e gli indisponibili del match
Sono pochi i dubbi di Spalletti. In porta giocherà Ospina. La retroguardia sarà composta da Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly e Mario Rui. Il centrocampo a tre sarà composto da Fabian Ruiz, Demme e Zielinski, che agirà sulla trequarti, mentre sulle fasce agiranno Insigne e Lozano, con Mertens, favorito su Petagna, dal 1′ minuto. Gli indisponibili del match sono Ounas, Anguissa, Osimhen, Zanoli e Politano.
D’altro canto, Sarri schiererà il consueto 4-3-3. In porta giocherà Pepe Reina, in difesa ci saranno Lazzari, Luiz Felipe, Acerbi e Hysaj. A centrocampo confermati Luis Alberto e Milinkovic mezz’ali, con Cataldi (favorito su Lucas Leiva) al centro. In attacco giocheranno Immobile, Felipe Anderson e Pedro.
L’analisi tattica prepartita
Il Napoli dovrà puntare su Lorenzo Insigne: l’attaccante italiano è molto rapido a creare occasioni importanti per Lozano o Di Lorenzo. Il tutto attraverso i suoi lanci lunghi. Infatti, la Lazio difende a quattro, ma Pedro e Felipe Anderson tornano in difesa in fase di non possesso: bisogna sottolineare che lo spagnolo non sempre riesce a garantire un’ottima copertura, lasciando solo Elseid Hysaj, il quale potrebbe andare in difficoltà con gli inserimenti di Lozano e soprattutto di Di Lorenzo. Mertens dovrà essere agile a creare occasione negli spazi stretti. Il belga ha sempre pronto il colpo da fuori area, che potrebbe risultare decisivo. La compagine di Spalletti dovrà stare attenta a Ciro Immobile: l’attaccante è sicuramente l’uomo più pericoloso. Molto spesso viene lanciato in profondità, per questo motivo i due difensori centrali dovranno arginarlo e i centrocampisti dovranno accorciare per non concedere spazio a Luis Alberto, Milinkovic o Cataldi. Le due mezz’ali hanno tantissime qualità: il primo è in grado di creare occasioni dal nulla, il secondo si inserisce vincendo tantissimi duelli aerei. Dunque, potrebbe essere una partita ricca di gol. La difesa biancoceleste non sempre riesce ad offrire tantissima sicurezza, a partire dal trentanovenne Reina, che molto spesso si è concesso qualche errore di troppo. Sarri contro Spalletti, chi la spunterà? Parola al campo.
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Pasquale Caldarelli