Napoli-Legia Varsavia, gli azzurri trovano il riscatto in Europa League: l’analisi del match

NAPOLI LEGIA VARSAVIA EUROPA LEAGUE – Torna l’Europa League ed il Napoli affronta il Legia Varsavia, nella delicatissima sfida del Maradona. Gli azzurri hanno collezionato solo un punto in due partite, mentre i polacchi sono in testa al girone C. Luciano Spalletti ne cambia sette rispetto alla gara contro il Torino. Ritorna dal 1′ Mertens al posto di Osimhen, ai suoi lati Insigne e Lozano. Ancora una volta titolare Anguissa, al fianco del ritrovato Demme, sulla trequarti Elmas sostituisce l’infortunato Zieliński. In difesa Juan Jesus debutta dall’inizio, ritorna Manolas e infine Meret tra i pali.

Primo tempo a reti bianche

Il Napoli sin dall’inizio mette in chiaro le proprie intenzioni ovvero quelle di dominare il gioco ed ottenere tre punti pesantissimi per tornare in corsa nel girone. Gli azzurri creano tanto, ma peccano di precisione negli ultimi metri di campo. Inoltre un attento Mistza, sventa i pericoli maggiori sui tentativi di Mertens e Lozano. Nella prima frazione di gioco, i partenopei hanno rimediato anche due cartellini gialli con Juan Jesus e Manolas. Verso la fine del primo tempo, non viene concesso un rigore al Napoli. Del Cerro Grande lascia giocare ed il Var è dello stesso avviso, ma Nawrocki colpisce il pallone con il braccio.

Nel secondo tempo gli azzuri calano il tris

Nella ripresa Luciano Spalletti perde Manolas per infortunio ed i cambi danno una svolta significativa al match. Il tecnico di Certaldo, si dimostra ancora una volta, molto bravo nella lettura delle partite. Il Legia Varsavia va vicinissimo al go del vantaggio, con il neo-entrato Emreli ma il palo gli nega la gioia del gol. L’attaccante azero spesso risulta essere una sentenza per gli avversari, ma in questo caso al fortuna non sta dalla sua parte. Sul capovolgimento di fronte il Napoli passa in vantaggio. Quando il gioco si fa duro ed il risultato sembra non volerne sapere di sbloccarsi, è la giocata del campione a far la differenza. Politano serve Insigne, che lascia partire un missile che si stampa alle spalle dell’estremo difensore polacco. Qualche minuto più tardi Osimhen raddoppia, ma il gol viene annullato giustamente per fuorigioco. Il nigeriano si arma di pazienza, non molla e trova il 2-0 dopo uno scatto fulmineo verso la porta. Nell’ultimo minuto di recupero, c’è spazio anche per il sinistro di Politano. Il Napoli trova i primi tre punti in Europa e aggancia il Leicester a quota 4 piazzandosi al secondo posto in classifica. La vittoria è di fondamentale importanza, consente agli azzurri di avvicinarsi al primo posto. Il primato permetterebbe ai partenopei di approdare direttamente agli ottavi di finale. La classifica del girone è, dunque, nettamente migliorata. La prossima gara europea sarà il ritorno contro il Legia Varsavia in Polonia, ma c’è tempo, precisamente il 4 novembre. Domenica torna la Serie A ed il Napoli, sarà impegnato nella delicatissima trasferta di Roma. Non bisognerà assolutamente sottovalutare i giallorossi in cerca di riscatto, dopo la rocambolesca sconfitta in Norvegia e quella contro la Juventus in campionato.

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