NAPOLI LEGIA VARSAVIA FORMAZIONI – Il Napoli torna a giocare in Europa League contro il Legia Varsavia, partita valida per la terza giornata del girone C. Al momento, gli azzurri si ritroveranno contro la prima in classifica, a punteggio pieno con due gol fatti e zero subiti. Il Legia è quart’ultima in campionato, con nove punti e a due distanze dalla zona retrocessione. Gli uomini di Michniewicz stanno vivendo un inizio di stagione del tutto complicato, coronato solamente da successi europei contro Leicester e Spartak Mosca. Non è una squadra che segna molto, allo stesso tempo concede circa un gol all’avversario, di media. I partenopei, invece, hanno statistiche del tutto differenti. Infatti, in campionato sono solo tre i gol subiti in otto giornate: la compagine di Spalletti è a punteggio pieno e sta vivendo un grandissimo periodo di forma. In Europa League è a quota un punto e la sfida di domani sarà l’inizio di una nuova scalata per il primato in classifica.
Le probabili formazioni e gli indisponibili della partita
Spalletti opterà per un vasto turnover: sono pronti a riposare Osimhen, Zielinski (sta facendo allenamento personalizzato a causa di un risentimento al piccolo gluteo) e uno tra Anguissa e Fabian. Inoltre, Mario Rui è squalificato dopo l’espulsione contro lo Spartak Mosca. In porta, dunque, ci sarà Meret. La retroguardia difensiva sarà formata da Di Lorenzo a destra, Manolas (favorito su Rrahmani) e Koulibaly al centro e Juan Jesus a sinistra. A centrocampo ci sarà, probabilmente, il ritorno di Demme, accanto a Lobotka. Sugli esterni ci saranno Insigne e Lozano, con Elmas a sostituire Zielinski e Petagna a sopperire all’assenza – causa turnover – di Osimhen. Mertens, molto probabilmente, giocherà la seconda parte della partita.
L’analisi prepartita del match
Il Legia Varsavia scenderà in campo con il 3-5-1-1. Un modulo difensivo che vede gli esterni scalare in fase di non possesso e creare una difesa a cinque. Il valore della squadra polacca è di 27 milioni circa, al cospetto dei 518 milioni degli azzurri. L’uomo più pericoloso della compagine allenata da Michniewicz è Emreli. L’attaccante centrale ha segnato nel primo tempo in tutte e due le partite precedenti in cui lui è riuscito a segnare, inclusa l’ultima giornata di UEL. Il Napoli si è dimostrato molto pericoloso in fase offensiva, nonostante nell’ultima partita abbia faticato a trovare la via del gol. Fondamentale sarà il ruolo degli esterni, Juan Jesus e Di Lorenzo, e soprattutto dei mediani, che dovranno arginare gli attacchi degli esterni e del trequartista. Mertens da subentrante potrà rappresentare un valore aggiunto. Tanto turnover in vista dell’importantissima sfida contro la Roma. Gli uomini di Spalletti sono nettamente favoriti per questa sfida, ma solamente il campo decreterà il vincitore.