INSIGNE MILANESE – A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Mauro Milanese, presidente della Triestina ed ex calciatore, fra le tante, di Napoli, Torino ed Inter. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione ilsognonelcuore.com.
Osimhen, Milanese: “E’ veloce, scattante ed esplosivo, bello da vedere in campo”
“Juric ha portato l’Hellas Verona oltre le aspettative, mi aspetto faccia lo stesso anche a Torino. La classifica dei granata, nelle ultime due stagioni, non dava merito alla rosa a disposizione. Inter? È un campionato più equilibrato della scorsa stagione, Milan e Napoli sono lì. I nerazzurri hanno dei valori tecnici importanti, ma hanno perso Lukaku, ovvero il miglior attaccante dello scorso campionato. Si giocheranno lo Scudetto anche quest’anno, ma non sarà un anno scontato e facile come quello passato. Juventus? È in ripresa, le prime tre partite ha raccolto un solo punto, ma tornerà a competere tra le prime. Ovvio che non è più la schiacciasassi degli anni dei record, anche perché non ci sono più quei campioni, e chi è rimasto ha una certa età. Per il titolo, comunque, vedo favorito il Milan, anche se il Napoli, complice Spalletti ed una rosa che gioca insieme già da tempo, può dire la sua. Osimhen? Veloce, scattante ed esplosivo, bello da vedere in campo. È un ragazzo devastante, ci ha messo un po’ a capire come ritagliarsi gli spazi sul rettangolo, ma ora ha preso le misure. Insigne? Mi piacerebbe chiudesse la carriera al Napoli, sarebbe anche una scelta romantica, di altri tempi, ma dimostrerebbe di essere l’ultima bandiera italiana. Tanto, ai suoi livelli, ha già guadagnato tanti soldi e continuerà a guadagnarne, ma bisogna che sia lui che la società si vadano in contro. Sarebbe una gran bella pagina di calcio”.