JUVENTUS DAMIANI MILAN INTER – Oscar Damiani, ex calciatore, fra le tante, di Juventus, Milan ed Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “1 Football Club”, trasmissione prodotta dalla testata “IlSognoNelCuore” e condotta da Luca Cerchione e Raffaele Ciccarelli, in onda dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 13:00 su 1 Station Radio.
Juventus, Damiani: “Più determinata rispetto a quanto dimostrato in campionato”
“Ieri ho visto una bella Juventus, più determinata rispetto a quanto dimostrato in campionato. Nella gara secca, anche se non sei al top fisicamente, puoi riuscire a portare a casa il risultato. Atalanta? Società forte con un ottimo allenatore: saranno ancora protagonisti sia in coppa che in campionato. Inter? Hanno una dirigenza importante, dovevano rientrare nel bilancio e la cessione di Lukaku ha aiutato. Allo stesso tempo, però, sono riusciti ad acquistare giocatori funzionali al progetto di Inzaghi, come Correa. Dzeko, invece, è una garanzia a livello internazionale. Marotta ed Ausilio hanno fatto un miracolo. Giocano un bel calcio, Simone ha sempre avuto grandi idee”.
Inter, Damiani: “Contro il Real Madrid mi aspetto una partita difficile”
“La sfida con il Real Madrid? Mi aspetto una partita particolare, difficile, nonostante gli spagnoli non stiano attraversando un grande momento. I nerazzurri potrebbero approfittarne, ma ci sarà una cornice importante di pubblico che spingerà per i padroni di casa. Anche i Blancos hanno perso campioni importanti, i quali sono stati sostituiti da giovani che, però, non garantiscono risultati nell’immediato. Nonostante ciò, restano una squadra forte e temibile. Sono convinto che le italiane saranno all’altezza della situazione. Juventus-Milan? Allegri sa dare un’identità alla squadra, pertanto i bianconeri restano i favoriti per la vittoria finale”.
Milan, Damiani: “L’arma in più è il rapporto che il mister ha stretto con i suoi calciatori”
“I rossoneri sonoben organizzati, portano avanti un progetto già da diversi anni e quest’anno sono riusciti ad acquistare giocatori funzionali all’idea di gioco di Pioli. Poi hanno Ibrahimovic e qualche alternativa di livello, però credo che la loro arma in più resti il rapporto che il mister ha stretto con i suoi calciatori. E non dimentichiamo anche il gran lavoro fatto da Maldini. Sfida al Liverpool? Nonostante i milanesi stiano attraversando un buon momento, gli inglesi restano una squadra d’esperienza. Sono convinto che Ibra e compagni faranno una gran bella figura, nonostante la partita sia tra le peggiori che gli potesse capitare. Messi? A Barcellona si era creata grande sintonia con l’ambiente, un campione così straordinario sono convinto che farà molto bene anche a Parigi”.
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Davide D'Alessio