Italia-Spagna, le probabili formazioni e l’analisi pre-partita

ITALIA SPAGNA PROBABILI FORMAZIONI – L’Italia si appresta a giocare la sfida contro la Spagna martedì alle ore 21:00 allo stadio Wembley di Londra. Dopo aver vinto per 2-1 contro il Belgio, gli azzurri sono in semifinale: le aspettative sono alte, l’entusiasmo è alle stelle e i tifosi sono fausti. La Spagna, dopo aver battuto la Svizzera ai rigori, è sfavorita – secondo i bookmakers – in quanto avrà difronte una squadra che arriva da trentadue risultati utili consecutivi, record assoluto. Il punto di forza degli azzurri è il gruppo squadra: coeso, vincente e ambizioso. D’altro canto, la squadra di Luis Enrique ha dimostrato di essere equilibrata in termini di gol concessi e gol effettuati. Solo nella fase a gironi, la Spagna ha subito un solo gol, mentre nelle ultime due partite, contro Croazia e Svizzera ne ha subiti ben quattro. Gli azzurri, invece, vantano la seconda miglior difesa con solo due gol subiti.

Le probabili formazioni degli azzurri

ITALIA SPAGNA PROBABILI FORMAZIONI – L’Italia scenderà in campo con il suo consueto 4-3-3. Mancini, dunque, non cambierà l’assetto tattico e ci sarà un solo cambio – forzato – rispetto all’ultima partita. In porta, sarà Gigio Donnarumma a difendere i pali. La coppia difensiva sarà composta da Bonucci e Chiellini. Sulle fasce, invece, Emerson Palmieri sostituirà Spinazzola e a destra giocherà Di Lorenzo. In cabina di regia a centrocampo, l’uomo più in forma del momento, con 71 passaggi riusciti su 72 nell’ultima partita, giocherà Jorginho. Quest’ultimo sarà affiancato da Barella e Verratti. In attacco zero cambi: Immobile, in dubbio con Belotti ma nettamente favorito, guiderà gli azzurri. Il numero 10 azzurro Insigne giocherà sul versante sinistro, mentre a destra ci sarà Federico Chiesa.

L’analisi del match e il probabile giocatore chiave

Italia-Spagna potrebbe essere una partita con tanti gol. Infatti, entrambe le squadre sono la prima e la seconda per quanto riguarda la media più alta di tiri a partita ad Euro 2020 (Italia 20,2; Spagna 19). Un giocatore da tenere fortemente d’occhio è Alvaro Morata: l’attaccante ha segnato due gol in tutta la competizione nonostante le numerose critiche ricevute. Il numero 9 sa come agire nei momenti decisivi. Anche la squadra di Luis Enrique scenderà in campo con il 4-3-3. Di Lorenzo dovrà arginare gli attacchi offensivi di Jordi Alba, che in ogni partita si rende estremamente pericoloso fornendo assist ai compagni e tentando il tiro dalla distanza molto spesso.  Gli spagnoli fanno del loro punto di forza il possesso palla: vantano il 73.2%, di media, a partita. È una squadra a cui fare gol non è impossibile, in quanto in tutta la competizione sono stati cinque i gol concessi. Invece, i gol segnati sono stati dodici: è la squadra con più reti effettuate. Il giocatore chiave della partita, dell’Italia, potrebbe essere Immobile. Il centravanti azzurro ha fame di riscatto dopo una prestazione deludente. I suoi scatti in profondità e la sua dote di finalizzazione (non sempre dimostrata con la Nazionale) potrebbero creare molti problemi agli spagnoli. Una delle due squadre riuscirà a strappare il pass della finale per poi giocare contro una tra Inghilterra e Danimarca. Ai posteri…

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