ITALIA AUSTRIA FORMAZIONI – Nella giornata di domani, l’Italia si appresta a giocare gli ottavi di finale contro l’Austria. Dopo aver superato la fase a gironi a punteggio pieno, segnando 7 gol e subendone 0, gli azzurri dovranno dare il meglio di loro per andare avanti nel torneo. Nel caso in cui gli uomini di Roberto Mancini superassero gli ottavi, dovranno affrontare la vincente tra Belgio e Portogallo. Il quoziente di difficoltà inizia ad aumentare man mano, ma la solidità del gruppo fa ben sperare ai tifosi italiani. La partita verrà giocata al Wembley Stadium, domenica alle 21:00. Da una parte una squadra che ha raggiunto il record di trenta risultati utili consecutivi, dall’altra una squadra che ha dovuto lottare fino alla fine per entrare nel vivo del torneo. Infatti, gli austriaci di Franco Foda sono riusciti a battere l’Ucraina nell’ultima partita del girone per 1-0.
Le probabili formazioni degli azzurri
L’Italia scenderà in campo con il consueto 4-3-3. Mancini sembra avere già in mente la squadra che scenderà in campo contro gli austriaci: in porta, i guanti verranno affidati a Gigio Donnarumma. In difesa, dopo il massiccio turnover effettuato nell’ultima partita, ritorneranno Spinazzola e Di Lorenzo sulle fasce e Bonucci e Acerbi al centro della difesa. A centrocampo, qualche dubbio assale Mancini: è ancora aperto il ballottaggio tra Locatelli e Verratti, ma al momento il centrocampista del Paris-Saint Germain è nettamente favorito. In cabina di regia ci sarà il campione d’Europa Jorginho, e nel ruolo di mezz’ala destra Barella va verso una maglia da titolare. In attacco, il c.t. azzurro sembra non avere alcun dubbio: Berardi, Immobile e Insigne costituiranno il pacchetto offensivo, che fino ad ora ha retto le aspettative.
L’analisi del match e il probabile giocatore chiave
L’Austria scenderà in campo con il 4-2-3-1. Il giocatore più rappresentativo è David Alaba: ex difensore del Bayern Monaco, passato al Real Madrid in questa sessione di mercato. Nel ruolo di terzino destro, una “vecchia fiamma” del Napoli, Lainer, proverà a creare più di un problema a Spinazzola. Così come i centimetri di Arnautovic che potrebbero insidiare i centrali di difesa. Alle spalle dell’attaccante, sulla trequarti, agirà Sabitzer, che nel Lipsia ha dimostrato di essere presente in termini di gol e assist. Infatti, quest’anno, nella sua squadra di club, l’austriaco ha siglato ben otto reti e fornito tre assist.
D’altro canto, l’Italia scenderà in campo con la squadra titolare. Mancini dovrà fare a meno di Chiellini e a centrocampo, il ballottaggio Verratti-Locatelli fa ben sperare: entrambi, fino ad ora, hanno dimostrato di essere all’altezza di ricoprire il ruolo di mezz’ala. Il centrocampista del Sassuolo, oltre alle buone prestazioni, ha anche siglato una doppietta. Invece, Marco Verratti è tornato dall’infortunio dimostrando di essere uno dei più forti nel suo ruolo. Il giocatore chiave di questa partita potrebbe essere Barella: ancora a secco di gol, l’ex Cagliari ha voglia di mettersi in mostra e di comparire sul tabellino dei marcatori. Il ritorno del trio Insigne-Immobile-Berardi rappresenta una certezza per Mancini. Dall’inizio dell’Europeo, in totale hanno siglato tre gol e due assist. La solidità difensiva (0 gol subiti nei gironi), la qualità del centrocampo e la tecnica degli attaccanti potrebbero far sì che il cammino degli azzurri possa proseguire ancora a lungo.
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