ITALIA ANALISI – Gli europei 2020 sono iniziati e l’Italia si candida come una delle favorite. 24 squadre a contendersi il titolo di migliore squadra d’Europa. Gli azzurri di Mancini si ritrovano nel gruppo A, con Svizzera, Galles e Turchia. La prima partita, contro la Turchia, ha visto l’Italia trionfare per 3-0. La squadra ha vinto e convinto ed ora l’entusiasmo dei tifosi è alle stelle: il principale benefattore è stato Roberto Mancini, che dopo la mancata qualificazione ai Mondiali scorsi, è riuscito a creare un gruppo coeso e armonioso. Giovani talenti, giocatori di esperienza e calciatori in piena fase di maturazione, stanno rappresentando una squadra che non vince dal lontano 2006. Ora, l’obiettivo è quello di superare la fase ai gironi e cercare di arrivare più lontano possibile.
Le probabili formazioni degli azzurri
Mancini sembra avere già in mente la squadra titolare dell’intera competizione, naturalmente con i dovuti cambi. In porta, il quasi neoportiere del Psg, Donnarumma, difenderà i pali ed offrirà la sua leadership alla difesa che sarà composta da due centrali e due terzini. Infatti, il modulo è il 4-3-3. Sugli esterni Di Lorenzo sostituirà l’infortunato Florenzi – nonostante sia in fase di recupero – mentre a sinistra Spinazzola ha dimostrato di meritarsi il ruolo da titolare garantendo tanta corsa e allo stesso tempo copertura in fase difensiva. I due centrali saranno ancora Bonucci e Chiellini, con quest’ultimo a rischio riposo: in tal caso pronto Acerbi. Il centrocampo, invece, sarà composto dal solito Jorginho, affiancato da Locatelli e Barella. In attacco, Insigne a sinistra e Berardi a destra supporteranno Ciro Immobile.
L’analisi del match e il probabile giocatore chiave
ITALIA ANALISI – L’Italia ha dimostrato di essere compatta e competitiva in tutti i reparti. Il punto di forza, come ha dichiarato il c.t. azzurro, è il gruppo. Anche la Svizzera ha giocatori di qualità, come Shaqiri, Freuler ed Embolo. La squadra bianco rossa scende in campo con il 3-4-1-2, gli esterni riescono a fare la doppia fase, ma in zona offensiva la squadra svizzera non è da sottovalutare: l’attaccante Embolo è andato in gol nell’ultima partita e ha dimostrato di saper creare problemi alle difese offensive. D’altro canto, gli azzurri potranno contare su Ciro Immobile: potrebbe essere proprio lui l’uomo chiave della partita. L’attaccante non è riuscito a dimostrare il suo miglior potenziale in Nazionale, ma quest’europeo potrebbe rappresentare una rampa di lancio in ambito internazionale per l’attaccante azzurro.
Spinazzola, Florenzi e Di Lorenzo, nella partita contro la Turchia hanno disputato una partita di alto livello, arginando gli attacchi esterni e creando problemi alle difese avversarie. Il neocampione d’Europa Jorginho guida la squadra, Barella fa da contenimento e Locatelli svolge la doppia fase da regista e centrocampista di inserimento. Lorenzo Insigne, con la 10 sulle spalle si carica addosso il peso della squadra rappresentando un leader carismatico oltre che tecnico. Infine, la coppia difensiva composta da Bonucci e Chiellini garantisce un’ottima copertura in fase difensiva accomunata all’esperienza vissuta in ambito europeo. Insomma, tra leader tecnici e “mental coach”, questa squadra possiede molte chance di arrivare fino in fondo e di alzare il trofeo che manca dal 1968.
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