GATTUSO, FIRICANO KOULIBALY – Aldo Firicano, ex calciatore, fra le tante, di Fiorentina e Udinese, ha rilasciato alcune dichiarazioni su Gattuso e Koulibaly, ai microfoni de “Il Sogno Nel Cuore”, trasmissione condotta da Luca Cerchione in onda dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 13:00 su 1 Station Radio.
Gattuso, Firicano: “Ad un passo dalla Fiorentina. Sacrificherei Fabian Ruiz per tenere Koulibaly”
“Fiorentina-Napoli? Sulla carta non ci sarebbero dubbi. Gli azzurri arrivano con grande fiducia, con la possibilità di continuare a fare punti in un momento d’oro. La squadra di Gattuso ha molte certezze, le incognite le ha la Fiorentina: con la salvezza in tasca resta il dubbio sulla sua prestazione, se giocherà con spensieratezza e fornirà una grande partita, o se sarà appagata per aver raggiunto l’obiettivo stagionale”.
Koulibaly
“Koulibaly? È un top player di livello assoluto. È un difensore che sposta gli equilibri a favore della sua squadra e non solo in fase difensiva, Kalidu È molto bravo anche nell’impostare la manovra, ad andare via palla al piede ed a fare incursioni in attacco segnando anche qualche gol. Tra Fabian e Koulibaly? Se dovessi sacrificare uno dei due, probabilmente, venderei più il centrocampista spagnolo. Sono entrambi calciatori molto forti, ma il Napoli a centrocampo ha tanti giocatori di qualità che potrebbero rimpiazzarlo, e, soprattutto, sul mercato, mezzale come lui si possono trovare, mentre centrali difensivi dalla caratura internazionale come Koulibaly sono più rari”.
Gattuso
“Giuntoli? Ha fatto un buon lavoro, non sempre è facile vincere. Credo che il Napoli sia incappato in qualche risultato negativo, i quali non hanno permesso agli azzurri di essere tra le primissime squadre. Gattuso? Credo si sia perso qualcosa nella continuità e nei rapporti con De Laurentiis. Pare che lascerà Napoli proprio per approdare a Firenze. Cagliari? Si è sbloccato qualcosa con il nuovo allenatore, credo sia scattata la voglia di dimostrare qualità della rosa. La vittoria rocambolesca contro il Parma è stata, sicuramente, l’inizio della ripresa in classifica. De Paul? Dovrebbe giocare in un top club europeo. Ha disputato una stagione straordinaria, in una squadra che ha lavorato bene, e va il mio plauso all’ottimo lavoro di Gotti, il quale credo venga un po’ sottovalutato. Salernitana? Ci ho giocato per qualche mese, sono molto contento che sia tornata in Serie A, non tanto per la società, ma per la piazza di Salerno che merita un palcoscenico importante come il massimo campionato”.
Luca Cerchione