FABIAN MARCOLIN – Dario Marcolin, ex calciatore, fra le tante, di Napoli e Lazio, ha parlato di Napoli-Lazio, di Fabian Ruiz, di Victor Osimhen e di tanto altro ai microfoni de “Il Sogno Nel Cuore”, trasmissione condotta da Luca Cerchione in onda dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 13:00 su 1 Station Radio.
Fabian, Marcolin : “È la certezza del Napoli”
“Ad oggi gli azzurri hanno delle certezze: il gioco, le prestazioni di alcuni calciatori e, soprattutto, Fabian. Lo spagnolo credo possa essere l’ago della bilancia dell’ultima parte di stagione. La sua crescita è dovuta anche a Diego Demme, perché il modo di giocare di quest’ultimo ha liberato Fabian dai compiti difensivi che con Bakyoko, più statico, aveva. Ruiz è un giocatore che molte squadre ammirano per il suo essere tuttocampista. Per come copre il campo, ricorda Veron. Il suo toccare la palla più volte è dovuto al sangue spagnolo”.
Chi schierare a centrocampo contro la Lazio?
“Bakayoko, Lobotka o Zielinski accanto a Fabian contro la Lazio? La mossa di spostare Piotr accanto a Ruiz la si può pensare a partita in corso, perché, di solito, dal primo minuto viene schierata l’ossatura della squadra, le certezze. Credo giocherà Bakayoko, il Napoli ha bisogno di qualcuno che faccia da schermo davanti alla difesa, ma ho qualche dubbio sulla sua durata di partita, non gioca da molto. Se il 4231 è adatto al Napoli? Direi di sì. Se dovessi pensare alla squadra partenopea del futuro, ci vorrebbe un centrocampista in più e un terzino. Il Napoli, nelle coppie di ruoli, è la squadra più completa. L’Inter, ad esempio, con gli uomini contati in avanti è stata fortunata che non si siano infortunati. Agli azzurri servirebbe un centrocampista esperto di 30 anni, del calibro di Brozovic, Modric o Kroos, anche se un calciatore del genere non rientra nella filosofia della società”.
Chi schierare in attacco contro la Lazio?
“Politano-Lozano, Mertens – Osimhen? Penso giochino il messicano e Victor. Politano, considerato che giocherebbe dopo quattro giorni dall’Inter, si potrebbe far riposare inizialmente e poi sfruttare la sua carta in corso d’opera. Giusto puntare anche su Osimhen, perché è l’attaccante dell’anno prossimo e per la fisicità dei difensori della Lazio. Chi vedo meglio in coppia con Koulibaly? Il Manolas visto contro l’Inter. Kostas è il suo compagno, l’unica pecca è che, forse, sono entrambi istintivi, avrebbero bisogno che uno comandasse l’altro, una sorta di gestione. Questa è una coppia invidiata da tutti, ricordiamo che Koulibaly lo voleva anche Conte al Chelsea”.
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Luca Cerchione