Napoli, Champions League: la qualificazione è ancora possibile, ma per raggiungerla bisognerà acquisire diversi concetti

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Dopo un periodo altamente difficile, sembra intravedersi una luce in fondo al tunnel per il Napoli. La compagine allenata da Gattuso, nelle ultime quattro partite ha racimolato dieci punti su dodici a disposizione, figli di tre vittorie ed un pareggio al Mapei di Reggio Emilia contro il Sassuolo.

La vittoria per 1-0 ai danni del Milan ha rilanciato notevolmente gli azzurri verso le zone nobili della classifica. La zona Champions infatti, ad oggi, dista solo due lunghezze con una gara in meno da disputare contro la Juventus. Alla luce degli ultimi risultati positivi ottenuti, bisogna sottolineare due fattori che stanno aiutando il Napoli a risalire in classifica: la fine dell’emergenza infortuni e la riconquista della “settimana tipo”.

Napoli, Champions League: la qualificazione è ancora possibile, ma per raggiungerla bisognerà acquisire diversi concetti

Nelle ultime settimane l’infermeria sta sorridendo a Rino Gattuso, con il recupero della maggior parte dei titolari infortunati. Dopo aver ritrovato Koulibaly, Mertens e Osimhen, si apprestano a rientrare a pieno regime anche Manolas e Lozano, probabilmente già contro la Roma domenica. L’eliminazione da tutte le coppe, sebbene sia un dato negativo, potrebbe invece aiutare il Napoli nel raggiungimento dell’obiettivo stagionale, ossia al piazzamento Champions.

Ad esempio il Milan, prima di disputare la partita contro il Napoli, ha giocato contro il Manchester United in Europa League, portando dunque un maggiore consumo di energie a ridosso della sfida contro i partenopei. La settimana libera per il Napoli, invece, potrà essere un vantaggio rispetto alle avversarie. La gara giocata tra Milan e Napoli è un valido esempio in tal senso. Gli azzurri hanno dimostrato di essere più lucidi e riposati, riuscendo quindi a resistere fino al termine del match. Nel recente passato il Napoli ha disputato 19 partite in 64 giorni, e la concomitanza di numerosi infortuni non ha consentito maggiori rotazioni a disposizione durante i tour de force in pochi giorni. Nel prossimo weekend, prima della sosta per le nazionali, un altro big match attende il gruppo Gattuso.

Il prossimo turno di campionato

All’Olimpico, infatti, andrà di scena Roma-Napoli, che può essere considerato a tutti gli effetti uno spareggio Champions. Nella sfida in terra capitolina, il team azzurro si troverà nella stessa situazione dello scorso turno di campionato precedente alla gara di San Siro. I giallorossi, giovedì, saranno impegnati nel ritorno di Europa League contro gli ucraini dello Shakhtar Donetsk. E dopo l’ulteriore rinvio di Juventus-Napoli, con annesse polemiche della società giallorossa, il Napoli ha quindi a disposizione tutta la settimana per preparare questa delicatissima sfida. I partenopei all’andata strapazzarono gli uomini di Fonseca per 4-0, risultato che potrebbe tornare utile in caso di arrivo a pari punti al termine del campionato.

Un dato da migliorare

La qualificazione in Champions, osservando la classifica attuale, non è assolutamente impossibile da raggiungere. Agli azzurri servirà acquisire diversi concetti che sono mancati quasi per tutta la durata della stagione: condizione, mentalità, spirito di squadra. Tra l’altro, un eventuale successo contro la Roma, potrebbe essere d’aiuto al Napoli a superare uno dei limiti evidenti di questa stagione: la mancanza di continuità. Se due indizi fanno una prova

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