Napoli, Schira: “Rinnovo Insigne? Un po’ di distanza fra le parti c’è! Sarri ritorno affascinante ma complicato”

Schira

NAPOLI, SCHIRA INSIGNE – Nicolò Schira, giornalista de La Gazzetta dello Sport,  ha parlato della situazione attuale in casa Napoli, di Lorenzo Insigne e dell’argomento allenatore azzurro ai microfoni de “Il Sogno Nel Cuore”, trasmissione condotta da Luca Cerchione in onda dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 13:00 su 1 Station Radio.

Napoli, Schira: “Rinnovo Insigne? Un po’ di distanza c’è!”

NAPOLI, SCHIRA INSIGNE – “Rinnovo Insigne? Sarà un discorso lungo che sarà affrontato nei prossimi mesi. Un po’ di distanza c’è: lo stipendio di Insigne è elevato e il Napoli – considerata la pandemia, come altre società – vuol cercare di decurtare gli stipendi riducendoli del 15-20%. È chiaro che per mantenere la squadra ad alti livelli, ad oggi devi cercare di recuperare gli introiti persi dovuti al Covid in altri modi, dunque, per agenti e calciatori non è il momento di battere cassa. Apertura Wembley? In Inghilterra sono all’avanguardia, sono avanti in tutto. Già prima di iniziare il campionato stilano programmi per i vari match. Qui le sorprese sono all’ordine del giorno. Regna la confusione sulla questione pandemia, e il tutto si riversa sugli introiti delle società. Inghilterra e Italia due mondi imparagonabili per struttura”.

Il profilo giovane

“Mihaila del Parma? I rapporti con la società partenopea sono buoni considerati le operazioni degli scorsi anni, credo possa essere un profilo da Napoli: ragazzo interessante, giovane, buona struttura fisica. Può crescere per diventare giocatore da valutazioni importanti perché la dirigenza azzurra difficilmente spende 60/70 mln per un giocatore, ma si costruisce i campioni in casa partendo da talenti emergenti come può essere Mihaila che magari tra qualche anno può diventare giocatore da quelle cifre”.

Questione allenatore

“Post Gattuso? Sul dietrofront del presidente De Laurentiis non ho fonti. L’uscita dall’Europa League ha quasi, paradossalmente, suturato la crisi con risultati positivi ed ora sono in piena lotta per il piazzamento Champions. Non dimentichiamo che devono giocare ancora il recupero con la Juventus. 3 posti liberi per 7 candidate, ad oggi è presto fare previsioni. Gattuso e ADL credo si separeranno per volere di entrambe le parti, i rapporti sono quasi inconciliabili. Sono 3-4 i nomi per il post Rino: suggestione Sarri, strada non facile da percorrere; Spalletti, che è sempre piaciuto ad ADL e potrebbe essere l’allenatore giusto per riportare il Napoli nell’Europa che conta se non dovesse riuscire ad entrarci in questa stagione; e profili giovani, Italiano – un Sarri 2 – e Juric. Il 4-2-3-1 di Spalletti sarebbe l’ideale per le caratteristiche dei giocatori del Napoli. Al momento la società sta valutando tra profili da “usato sicuri” e da profili giovani e interessanti”.

 CLICCA QUI PER RIASCOLTARE L’INTERVISTA DI LUCA CERCHIONE A NICOLÒ SCHIRA SU SPOTIFY.

Per restare sempre aggiornato sul Napoli, leggi www.ilsognonelcuore.com oppure collegati a Instagram o Facebook.