ESCLUSIVA LIGUORI – Paolo Liguori, giornalista e direttore di TgCom, ha rilasciato un’intervista esclusiva ai microfoni de “Il Sogno Nel Cuore”, trasmissione radiofonica condotta da Luca Cerchione e Raffaella Iuliano, in onda sulle frequenze di 1 Station Radio dal lunedì al venerdì alle ore 12:00.
Esclusiva – Liguori: “Critiche ingiustificate a Gattuso. Insigne miglior italiano”
“Gli allenatori di Roma e Napoli sono stati distrutti dalla critica, in questa stagione. Fonseca se le è meritate quasi tutte, Gattuso no. A Rino va riconosciuto il merito di aver ripreso una squadra disastrata e l’ha portata a vincere anche la Coppa Italia. Le critiche, per lui, arrivano dall’interno, dalla società. Fonseca ha fatto male negli scontri diretti, ha sminuito la sconfitta nel derby e ha messo Dzeko ai margini della squadra. Le situazioni sono completamente diverse. Il portoghese ha svalorizzato la rosa, a differenza del calabrese che ha compattato e valorizzato il gruppo. La vittoria contro la Juventus è merito suo. Alla Roma manca qualche dirigente che sia immischiato negli affari italiani, come Pierpaolo Marino, Pradè o lo stesso Giuntoli”.
Su De Laurentiis, Osimhen ed Insigne
“Lo conosco bene e credo gli vada riconosciuto il merito dei miracoli fatti dal Napoli negli anni. Certo, dopo aver bruciato Ancelotti e, forse, anche Giuntoli e Gattuso, deve farsi qualche domanda, chiedendosi quale sia il problema. Io non so quale possa essere il problema, ma di certo Aurelio ha il polso della situazione e sa cosa fare. Europa League? Tutte e tre le Italiane potrebbero vincere stasera, nonostante le tante assenze nelle fila degli azzurri. Le assenze c’erano anche contro la Juve, ed i ragazzi di Gattuso hanno vinto. Osimhen? Grande calciatore, sulla lunga verrà fuori tutto il suo talento, e saranno in tanti a dover fare mea culpa, come fatto con Lozano. Il Napoli non sbaglia mai gli attaccanti: hanno avuto Quagliarella, Cavani, Lavezzi, Higuain. Chi è l’uomo in più degli azzurri? Zielinski, ma anche Insigne. Lorenzo è un fenomeno, tra gli italiani è quello che ha più talento. Pensare che giocava con Immobile e Verratti al Pescara di Zeman, e sarebbero potuti arrivare tutti e tre al Napoli, è un vero peccato. Scudetto? Dico Inter, ma aspettiamo il derby”.
Luca Cerchione