ESCLUSIVA CHESI – Sergio Chesi, giornalista e capo dello sport di Fanpage.it, ha rilasciato un’intervista esclusiva ai microfoni de “Il Sogno Nel Cuore”, trasmissione radiofonica condotta da Luca Cerchione e Dario Santoro, in onda sulle frequenze di 1 Station Radio dal lunedì al venerdì alle ore 12:00.
Esclusiva – Chesi: “Napoli modesto. Strano Gattuso si faccia influenzare da stampa locale”
“Ieri ho visto un Napoli modesta, ma bisogna tener conto di tante situazioni. L’Atalanta è una squadra in gran forma con tanta qualità. Gattuso ha avuto e ha dei problemi di gestione non facili da superare, soprattutto perché ha perso i due attaccanti di spicco di questa rosa, ritrovandosi con il solo Petagna. È chiaro che il piano scelto da Gattuso, ieri, ha reso, riuscendo a non subire gol e potendo giocare a Bergamo con 2 risultati su 3 a favore. Demme? Niente di serio, per fortuna. Quando c’è un colpo alla testa non bisogna mai sottovalutarlo, ma si è trattato di una brutta botta e basta. Gioco? Dopo un anno di gestione di Gattuso non c’è ancora una strategia di gioco chiara. A me sembra una squadra in confusione sia a livello tattico che di interpretazione delle partite. All’arrivo di Rino c’è stato un Napoli più operaio. In questa stagione, invece, ci si è imborghesiti un po’. Il 4-2-3-1 è un modulo usato da tante squadre in Europa, ma bisogna avere i giusti interpreti. Anche se è quasi banale parlare di modulo, visto che va adattato alle caratteristiche dei calciatori. Credo ci sia un problema di qualità della rosa: i calciatori stanno dimostrando di valere meno di quanto pensavamo a inizio stagione. In alcuni reparti si è riscoperta corta, non a caso, oltre a Gattuso, si discute l’operato di Giuntoli. Il ritorno a Bergamo? Conterà molto la partita di sabato col Genoa, per l’aspetto psicologico. Con una vittoria si arriverebbe con meno paura. Viceversa, un risultato negativo porterebbe tanta paura. Credo che anche al ritorno il Napoli giocherà arroccato in difesa, provando a segnare in contropiede. Non dimentichiamo che l’Atalanta è un pizzico incostante e con qualche problemino in fase difensiva”.
Napoli più adatto alla gara secca, ma…
“Le coppe sono un caso a parte rispetto al campionato, e credo che sulla partita secca il Napoli possa dire la sua. Certo, se gioca come in Supercoppa contro la Juventus, con atteggiamento rinunciatario, non andrà molto avanti. Critiche a Gattuso? Sono rimasto molto colpito che il mister ne abbia parlato ai microfoni di Sky. Lui ha vissuto il calcio ai livelli massimi e non mi aspettavo si sarebbe lamentato della stampa locale. Sinceramente non ricordo che la società sia mai intervenuta per difendere gli allenatori dalle critiche della stampa. Esonero? Credo che il Napoli voglia evitare uno scossone in corso d’opera. È ovvio che l’obiettivo è arrivare tra le prime quattro, e se gli azzurri dovessero allontanarsi troppo dalla zona Champions mi aspetto un esonero con l’arrivo di un traghettatore fino a fine stagione, per poi ricominciare a giugno con un nuovo progetto”.
Luca Cerchione