Esclusiva – Troise: “Adl concreto, ma con Gattuso avrebbe dovuto rinnovare prima”

troise

ESCLUSIVA TROISE – Ciro Troise, giornalista, ha rilasciato un’intervista esclusiva a “Il Sogno Nel Cuore” su 1 Station Radio, trasmissione condotta da Luca Cerchione e Raffaella Iuliano, in onda dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 13:00.

Esclusiva – Troise: “Adl concreto, ma con Gattuso avrebbe dovuto rinnovare prima”

“Ieri ho visto un Napoli che nel primo tempo ha fatto la partita che doveva fare, ha creato tanto e ha sfruttato tutte le occasioni, ed è qualcosa di diverso rispetto a partite come contro l’Inter e Spezia in campionato. Nel secondo tempo gli azzurri sono calati molto e lo Spezia ha fatto due gol. Il mister ha corretto un po’ la formazione in campo ed il Napoli è tornato a giocare bene, prendendo anche un palo. I cali di tensione sono limiti di questa rosa, si vedevano anche nel periodo di Ancelotti. Ovviamente, col 433 gli azzurri sono in una sorta di comfort-zone. Questa negatività generale non aiuta la squadra a superare i momenti difficili. De Laurentiis, da quando è a Napoli, ha chiamato tantissimi allenatori, non solo Benitez in questo momento particolare. Bisogna capire solo quanto si voglia far pesare questi gesti. Dal canto suo ha fatto i fatti: ha pagato gli stipendi e ha fatto un tweet dove dava fiducia al mister. Credo che sia giusto che lui voglia cautelarsi preventivamente sondando il terreno con altri allenatori. Con la vittoria di ieri, il Napoli si è qualificato per la semifinale di Coppa Italia. Qui si dà per scontata ogni vittoria, ed ogni sconfitta diventa un dramma. L’unica cosa che posso criticare a De Laurentiis è che prima di questo momento difficile avrebbe dovuto rinnovare il contratto a Gattuso”.

Telenovela rinnovo

“Problemi sul rinnovo? Inizialmente Rino non voleva che fossero inserite alcune penali. C’è stato un lungo processo di mediazione iniziato a fine ottobre. Ora i risultati altalenanti hanno raffreddato la trattativa. Sinceramente, questo atteggiamento non è stato il massimo nei confronti dell’allenatore. Dal canto suo, però, è ovvio che il presidente debba cautelarsi, nel caso in cui dovessero arrivare risultati negativi, visto che Gattuso si è giocato tutte le chance. Il Napoli deve assolutamente centrare la qualificazione in Champions, ma sono sicuro che Aurelio De Laurentiis non abbia alcuna intenzione di esonerare Gattuso”.

Esclusiva – Troise: “Giuntoli? frizione mai vista prima”

“Giuntoli? C’è una frizione molto importante tra il diesse ed il presidente, cosa mai accaduta fra i due. Va sottolineato che il direttore ha un contratto fino al 2024, guadagna circa 1,2 milioni di euro a stagione, quindi non credo proprio che il presidente possa licenziarlo. Tra l’altro a gennaio, Giuntoli ha fatto quello che gli è stato chiesto: ha Venduto Milik, Llorente e Malcuit. Se ci sono alcuni calciatori in scadenza il problema non è lui, bensì il presidente. Il problema del Napoli è che nel 2018 era finito un ciclo e bisognava rifondare, cosa che non è mai stata fatta. Per fortuna l’anno scorso è arrivata la vittoria della Coppa Italia che ha salvato un’annata disastrosa”.

Sugli obiettivi del Napoli

“Il Napoli al momento è in corsa su tutti i fronti nonostante i problemi di gioco e risultati altalenanti. Sfido chiunque a giocare tante partite senza calciatori importanti come Osimhen e Mertens. Togliamo Lukaku e Lautaro all’Inter, Ibrahimovic e Calhanoglu al Milan, Immobile e Caicedo alla Lazio e vediamo che succede. Nonostante tutto, il Napoli lotta per i primi 4-7 posti in classifica. Però sono convinto che nelle coppe questa squadra possa dare grandi soddisfazioni. Sul lungo periodo come un campionato di Serie A possono venir fuori più limiti rispetto alle partite secche”.

Per restare sempre aggiornato sul Napoli, leggi www.ilsognonelcuore.com oppure collegati a Instagram o Facebook.